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Hai solo pochi secondi per convincere un utente a restare sul tuo sito. Se la pagina ci mette troppo a caricare, se ne va. Semplice.
Ma c’è di più: la velocità del sito è un fattore che influenza direttamente la SEO, l’esperienza utente, e persino il tasso di conversione. In questo articolo vediamo:
- Perché la velocità è fondamentale
- Come misurarla in modo corretto
- Le cause più comuni di lentezza
- Le tecniche pratiche per velocizzare
- Come intervenire sui Core Web Vitals
Perché la velocità è fondamentale per SEO e UX
Google ama i siti veloci
Dal 2010, Google ha dichiarato ufficialmente che la velocità è un fattore di ranking. Ma con l’introduzione dei Core Web Vitals, il peso della performance è diventato ancora più concreto: se il sito è lento, perdi posizioni.
Gli utenti odiano aspettare
- Secondo Google, il 53% degli utenti abbandona un sito mobile se non si carica entro 3 secondi
- Ogni secondo in più di attesa riduce le conversioni del 7%
- Un’esperienza lenta trasmette scarsa professionalità
In sintesi: velocità = fiducia + posizionamento + vendite.
Come misurare la velocità (PageSpeed, GTmetrix, WebPageTest)
Per sapere se il tuo sito è lento o veloce, non basta aprirlo da casa tua. Serve misurarlo con strumenti affidabili, da diverse località e device.
🛠️ Strumenti consigliati:
🔹 Google PageSpeed Insights
- Ti dà un punteggio da 0 a 100 sia per mobile che per desktop
- Ti mostra i Core Web Vitals principali
- Fornisce consigli pratici su cosa ottimizzare
🔹 GTmetrix
- Molto visuale, mostra tempi di caricamento reali
- Puoi scegliere la location del test
- Ottimo per analizzare dimensioni e richieste HTTP
🔹 WebPageTest.org
- Super dettagliato, usato dai professionisti
- Test multipli, waterfall, TTFB, e tanto altro
👉 Consiglio pratico: fai sempre almeno 2 test — uno da PageSpeed e uno da GTmetrix.
Le cause più comuni di lentezza
Ecco cosa rallenta la maggior parte dei siti (soprattutto WordPress):
- 🖼️ Immagini pesanti: JPEG da 2MB quando basterebbero 100KB in WebP
- 📦 Troppe richieste HTTP: ogni script, font o CSS extra è un freno
- 🧩 Plugin inutili o pesanti
- 🐌 Hosting economico o condiviso
- 💡 CSS e JS non minificati o caricati in modo bloccante
- 🔄 Assenza di caching o configurazione errata
Anche un tema WordPress troppo carico o mal ottimizzato può essere una zavorra.
Tecniche di ottimizzazione (caching, immagini, codice)
1. Ottimizza le immagini
- Usa formati moderni come WebP o AVIF
- Comprimi le immagini con TinyPNG, ImageOptim o plugin come ShortPixel
- Imposta lazy loading (caricamento solo quando servono)
2. Attiva il caching
- Page cache: salva la versione statica della pagina
- Browser cache: permette di caricare più velocemente chi torna
- Plugin consigliati: WP Rocket, LiteSpeed Cache, W3 Total Cache
3. Riduci e minifica il codice
- Minifica CSS, JS, HTML (puoi farlo via plugin)
- Rimuovi JavaScript inutili o rinviali
- Attiva il defer per caricare gli script dopo il contenuto
4. Usa un hosting performante
- Preferisci hosting ottimizzati per WordPress con tecnologia LiteSpeed o NGINX
- CDN integrato? Meglio.
5. Combina i file
- Dove possibile, unifica i CSS/JS per ridurre le richieste HTTP
Core Web Vitals: cosa sono e come inciderci
I Core Web Vitals sono metriche UX introdotte da Google. Dal 2021, sono fattori di ranking ufficiali.
Le 3 metriche principali:
- LCP (Largest Contentful Paint) → Quanto ci mette l’elemento più grande a caricarsi → Target: < 2.5s
- FID (First Input Delay) → Quanto l’utente deve aspettare prima di poter interagire → Target: < 100ms
- CLS (Cumulative Layout Shift) → Se la pagina “salta” durante il caricamento → Target: < 0.1
Come migliorarli:
- LCP → Ottimizza immagini e server
- FID → Minimizza JS, usa tecniche async/defer
- CLS → Imposta sempre larghezza e altezza delle immagini, evita font che caricano tardi
👉 Verifica tutto da PageSpeed o Search Console > Esperienza.
🧩 In sintesi
Se il tuo sito è lento, stai perdendo soldi, utenti e posizionamento. Non è solo una questione tecnica: è una leva di marketing, di branding e di conversione.
Investire nella velocità è come ristrutturare un negozio fisico: se i clienti non riescono nemmeno a entrare, non importa quanto sia bello il prodotto.
Se vuoi una mano ad analizzare e ottimizzare il tuo sito, Scrivici
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